Blog di informazione sui mutui, i prestiti, i finanziamenti e le carte di credito.

In Primo piano:
- Mutuo Prima casa - Cessione del quinto - Finanziamento auto

Piccoli prestiti ricaricabili con AGOS ducato Conto PIM

Agos, società fra quelle leader nel mercato dei prestiti e finanziamenti, ha lanciato il suo prestito ricaricabile. Contopim permette infatti di avere un credito di 3100 euro e di risarcire l'importo a rate. Le rate rimborsate andranno a ricostituire la nostra riserva di denaro, che così sarà subito utilizzabile per altre spese e allo stesso tempo inesauribile.

Il prestito può essere richiesto online e se approvato riceveremo entro 48 ore un assegno o un bonifico bancario.

L'offerta risulta particolarmente conveniente anche perchè gli interessi vengono applicati solo sulla cifra utilizzata e non sull'intero importo di 3100 euro messi a disposizione.

Cosa fare se non riesci a pagare le rate del mutuo

Nel caso in cui non riuscissimo a pagare una rata del mutuo allora è il caso di rifelttere su cosa fare e sulle cause che non ci hanno permesso di eseguire il pagamento di un ao più rate. Se il problema è realativo al pagamento di una sola rata allora non è un grosso problema. Infatti sarà sufficiente chiedere un appuntamento presso la filiale della società erogatrice del mutuo e comunicare la cosa. In tale caso l'unica cosa negativa è la segnalazione presso il crif dei nostri dati.

In caso di ridotta capacità di pagamento invece potremo chiedere di rivedere le opzioni di rimborso del mutuo (rinegoziazione).
Se l'impossibilità a eseguire il pagamento invece non è ne temporanea e ne ridotta allora conviene comunicare la cosa alla banca e mettere privatamente in vendita l'immobile. Al fine di certificare la cosa conviene allegare alla documentazione della comunicazione la presa in carico di vendita dell'appartamento da parte dell'agenzia immobiliare. Se invece siamo già in contatto con degli acquirenti potremo allegare il compromesso di vendita.

Carta di credito barclays anche per chi non ha una busta paga

La carta di credito barclays si distingue dalle altre carte di credito perchè può essere richiesta anche da chi non ha una busta paga. Questa infatti può essere richiesta anche da casalinghe o studenti a condizione che abbiano un garante. Il modulo di richiesta online infatti chiede di specificare il reddito lordo della famiglia e non del solo richiedente. Nel dettaglio la carta ha un fido minimo di 500 euro e l'importo minimo delle rate di rimborso è di 50 euro.
Tuttavia occorre tenere presente che è sufficiente l'iscrizione di un solo componente della famiglia presso il crif affinchè la richiesta venga respinta. Accettata in tutto il mondo e funzionante sul circuito VISA comprende due tipologie: Gold e Classic.
La Gold a differenza della Classic ha delle spese di gestione annue ma consente di godere di polizze assicurative sui nostri acquisti per 60 giorni per merce fra i 75 e i 2.000 euro e in caso in cui effettuiamo acquisti per i quali scopriamo poi di avere pagato un prezzo maggiore rispetto a quello di altri negozi aderenti all'iniziativa. Il costo di gestione della Gold (30 euro il primo anno e 40 euro dal secondo) si azzera se effettuiamo acquisti con al carta per almeno 2.000 euro

CArte di credito o pagamento usa e getta

Le carte di credito o pagamento usa e getta sono delle carte che hanno le stesse funzionalità di una carta di credito normale con la differenza che il credito viene scalato da una cifra prepagata. Molto simili dunque alle carte ricaricabili come quelle delle poste permettono di eseguire acquisti anche on-line in tutta sicurezza.
Diffuse negli Stati Uniti d'America queste non richiedono alcuna intestazione e una volta esaurito il credito contenuto in esse possono essere tranquillamente buttate.

CArte di credito revolving per cattivi pagatori e protestati

Sebbene sia difficile per chi è stato iscritto nella lista del crif come cattivo pagatore ottenere una carta di credito o un prestito questi non è del tutto impossibile. Online sono infatti molti i siti che ci indicano come fare per ottenere un prestito anche nel caso in cui siamo stati protestati. Una valida alternatva al prestito sono le carte di credito revolving con le quali potremo fare acquisti e pagarli a rate. Tuttavia diversamente dalla procedura classica nel caso di cattivi pagatori si applica una piccola variante al momento in cui si emette la carta. I cattivi pagatori infatti dovranno avere un lavoro come dipendenti e associare la carta revolving alla cessione del quinto dello stipendio. I cattivi pagatori infatti non godono delle garanzie classiche delle altre persone e come tale l'istituto che la emette preferisce rifarsi anticipatamente sullo stipendio della persona in oggetto anzichè fidarsi di questa.

Carta di credito Cobranded

Le carte di credito cobranded sono per loro natura simili alle carte revolving.
Come tali permettono di effettuare acquisti e sono legate ad un marchio di prestigio. L'utente che le usa avrà a disposizione una serie di vantaggi dovuti ad accordi fra il marchio che le sostiene e l'istituto bancario che la emette. Come le carte revolving permettono di fare acquisti e di pagarli a rate e a queste possono essere associate promozioni come accumulo punti, sconti, promozioni sui prodotti e servizi e altre cose del tipo.

Carte di credito con la posta. Bancoposta oro classica e più

Le poste italiane hanno diverse offerte di carte di credito legate ai prodotti bancoposta. Qui l'elenco completo con le principali caratteristiche:
-Bancoposta più presenta un canone annuo di 30,99 euro che si azzera se il totale degli acquisti è pari o superiore a 4800 euro, il fido assegnato al cliente va invece da 1.600 euro a 3.600 euro. Il tan è dello 0% mentre pagheremo una commissione 0,50 € al mese ogni 100 € rateizzati (pari ad un TAEG max di 11,72%). La commissione per anticipo contanti è del 4% della cifra prelevata.
-Bancoposta classica :
Canone annuo di 23,24 euro
Quota annuale aggiuntiva pari a 15,49 euro
Fido iniziale di 800 euro
Operazioni di anticipo contanti su sportelli automatici ATM pari al 4% dell'importo prelevato. TAssi di interesse applicato : TAN del 13,92 e TAEG del 16,66
-Bancoposta Oro ci permette di avere un credito mensile di 5.200 euro ed è richiedibile solo da chi ha un reddito di 26.000 euro netti. Il canone annuo è di 46,48 euro mentre la quota annuale carta aggiuntiva è di 25,82 euro
Anche in questo caso avremo una commissione del 4% sui prelievi fatti con la carta. Tassi di interessi:TAN del 13,92 e del TAEG 15,12

Come funzionano gli Incubatori di Impresa con le agevolazioni pubbliche

Gli incubatori di impresa sono una serie di agevolazioni che hanno il fine di promuovere lo sviluppo del lavoro in alcune aree.

I fondi in oggetto possono essere spesi per cose tipo centralino, segreteria telefonica, posteggi, vigilanza, climatizzazione, impianto antincendio, sale meeting oltre che per servizi di consulenza nelle varie aree di gestione.

La fase di incubazione dell'impresa non può durare sopra i 36 mesi (3 anni) ed è rivolta solo a aziende che operano nel settore della produzione e commercializzazione di beni e nella fornitura di servizi.

Fondi Strutturali Europei. Contributi Fondo Sociale Europeo

I fondi strutturali europei sono dei fondi istituiti a livello europeo che hanno il fine di promuovere le iniziative che mirano al raggiungimento di un equilibrio fra le varie nazioni del continente.

I fondi strutturali mirano a:

Accelerare il processo di convergenza delle zone meno sviluppate

Promuovere l’innovazione, l’imprenditorialità, la tutela dell’ambiente e lo sviluppo di mercati del lavoro anche nelle regioni non oggetto dell’obiettivo “convergenza”

Migliorare la cooperazione per lo sviluppo urbano, rurale e costiero, lo sviluppo delle relazioni economiche e la messa in azione delle piccole e delle medie imprese.

Cos'è FSE acronimo di Fondo Sociale Europeo

Il Fondo Sociale Europeo, siglato con FSE è stato istituito nel 1957 e ha lo scopo di promuovere e incentivare il lavoro e la crescita occupazionale, specie nelle nuove attività. Ad oggi questi risulta in prima linea nella promozione di lavori legati all'informatica e le nuove tecnologie.

Altri punti specifici del Fondo Sociale Europeo sono l'istruzione e la formazione dei lavoratori nonchè l'abolimento delle discriminazioni raziali.

Micro prestiti per i nuovi imprenditori e disoccupati

L'Unione Europea, a mezzo di Progress Microfinance Facility (PMF), per permettere ai disoccupati e ai piccoli imprenditori in difficoltà per via della crisi economica che ci ha investito di recente, ha varato una serie di provvedimenti per chi vuole mettersi in proprio. Il provvedimento si concretizza con l'emissione di 45.000 finanziamenti da 25.000 euro cadauno con un periodo di rimborso di 8 anni.
L'iniziativa riguarda anche i piccoli imprenditori in crisi o che vogliono espandere il proprio giro di affari per affrontare meglio la crisi. Per accedere alle forme di microprestito sarà sufficiente contattare il proprio istituto di credito e fare riferimento al progetto PMF e detto semplicemente Facility.

Definizione di cambiale. Cos'è e come funzionano le cambiali

Le cambiali sono dei titoli di credito. Esistono due tipi di cambiali: pagherò cambiario e la cambiale tratta da 2 persone. Entrambi i tipi sono basati sulla fiducia ma solo la seconda richiede un garante.

La cambiale è un titolo di credito che può essere girato tramite firma di girata e ha valore esecutivo alla scadenza. Il rapporto di credito è astratto visto che non richiede alcuna specificazione sulla finalizzazione del prestito ed è formale perchè ha valore secondo normativa stabilita dalla legge (un regolamento specifico insomma).

La cambiale è compilata su moduli prestampati, che acquisiscono valore legale con l’assolvimento dell’obbligo di bollatura della medesima.

Funzionamento in sintesi di una cambiale
Il funzionamento base di una cambiale è molto semplice: Chi presta il denaro, una volta avute le cambiali firmate, le porta in banca che le deposita sul suo conto. Circa 20 giorni prima della scadenza arriva per posta al debitore un cedolino di pagamento della medesima. Le date di scadenza delle singole cambiali vengono decise e concordate da entrambe le parti.

Vedi anche Mancato pagamento di una cambiale.

Prestiti veloci con le poste. Prontissimo Bancoposta

Per chi cerca un prestito veloce e dagli importi non elevatissimi è disponibile l'offerta Prontissimo di Bancoposta.

Il prestito non richiede alcun conto corrente presso le poste italiane e l'esito della richiesta è pressochè istantaneo.
Con protissimo potremo chiedere da 1.500 euro a 10.000 euro e rimborsarli con bollettini postali in un arco di tempo che va da 24 a 72 mesi.
Non è prevista inoltre alcuna spesa o penale per l'estinzione anticipata.
TAN e TAEG sono rispettivamente del 12,50% e del 13,25%.

Le richieste vengono valutate da Compass SPA.

Prestito per pensionati con le poste INPS e INPDA. Quinto bancoposta

I pensionati INPS e INPDAP potranno richiedere un prestito alle poste anche senza avere presso di loro un conto corrente.
Il prestito viene rimborsato in rate pari a un quinto delle pensione.

Inoltre può essere richiesto anche da chi ha dei finanziamenti in corso con altri istituti di credito.
Il finanizamento richiede una polizza vita obbligatoria e non ha ne spese di istruttoria e ne per l'estinzione anticipata.

Sia l'importo del finanziamento che della rata dipendono ovviamente dall'importo percepito come pensione.

Mutuo di liquidità con le Poste Italiane

Con il mutuo di liquidità si ottengono soldi dalle poste scrivendo un'ipoteca di primo grado su un immobile di proprietà e senza ulteriori mutui.

L'importo richiestò non può essere superiore al 55% dell'immobile e la durata del mutuo va da 5 a 20 anni. Interessanti anche le commissioni di estinzione o riduzione anticipata che sono solo dell'1%.

Promozionalmente le spese di istruttoria e valutazione sono gratuite.
Per la modalità di rimborso possiamo scegliere la formula a tasso fisso o variabile di Bancoposta

Mutuo acquisto casa tasso fisso o variabile Bancoposta Poste Italiane

Fra le varie offerte di prestiti e mutui offerti dalle Poste Italiane prenderemo ora in esame il Mutuo a tasso fisso e a tasso variabile.
Entrambe le offerte hanno durata da 5 a 30 anni e possono finanziare al massimo l'80% dell'importo.

Il Mutuo a tasso fisso tiene conto del parametro IRS per il calcolo degli interessi. Qui potremo trovare degli esempi di mutuo con durata diversa
Le rate mensile sono riferite per ogni 1000 euro di mutuo.

5 anni IRS 5 anni Spread 1,35% Tasso 3,418% Rata mensile 18,16 euro
10 anni IRS 10 anni Spread 1,35% Tasso 4,248% Rata mensile 10,24 euro
15 anni IRS 15 anni Spread 1,35% Tasso 4,618% Rata mensile 7,71 euro
20 anni IRS 20 anni Spread 1,35% Tasso 4,723% Rata mensile 6,45 euro
25 anni IRS 25 anni Spread 1,35% Tasso 4,680% Rata mensile 5,66 euro
30 anni IRS 30 anni Spread 1,35% Tasso 4,581% Rata mensile 5,12 euro

Con il Mutuo a Tasso variabile invece nel calcolo delle rate viene considerato L'euribor e le rate vengono aggiornate in funzine di questo il primo gennaio, il primo aprile, il primo luglio e il primo di ottobre di ogni anno.

Esempio mutuo a tasso variabile con rata per ogni 1000 euro di mutuo:

5 anni Euribor 3 mesi 360 Spread 1,35% Tasso 2,117% Rata 17,58 euro
10 anni Euribor 3 mesi 360 Spread 1,35% Tasso 2,117% Rata 9,25 euro
15 anni Euribor 3 mesi 360 Spread 1,35% TAsso 2,117% Rata 6,49 euro
20 anni Euribor 3 mesi 360 Spread 1,35% Tasso 2,117% RAta 5,11 euro
25 anni Euribor 3 mesi 360 Spread 1,35% Tasso 2,117% Rata 4,30 euro
30 anni Euribor 3 mesi 360 Spread 1,35% Tasso 2,117% Rata 3,75 euro

Questi tassi sono riferiti a luglio 2010

Mutuo variabile con CAP o CAPPED rate. Cos'è

I mutui a tasso variabile sono senza dubbio la scelta ideale nei periodi in cui i mutui a tasso fisso possiedono un tasso d'interesse particolarmente elevato. Per tutelarsi però dai possibili cambiamenti del mercato finanziario e quindi dalle impennate a cui il tasso d'interesse può essere soggetto è consigliabile usufruire del tasso cap. Il tasso cap o capped rate può essere infatti considerato come una sorta di assicurazione che tutela contro questi inconvenienti.

I mutui a tasso CAP sono caratterizzati dal fatto di avere un tasso d'interesse leggermente più alto rispetto alle altre tipologie di mutui a tasso variabile. Si tratta solitamente di un prezzo maggiorato di circa lo 0,50% o lo 0,70%. Ciò è dovuto al fatto che è la banca a pagare tutti i costi di assicurazione.

Il tasso CAP garantisce a fronte di questo piccolo pagamento aggiuntivo un limite massimo oltre il quale il tasso d'interesse non può salire, nell'ordine di due o al massimo tre punti percentuali. In questo modo è possibile sapere sin dalla stipula del contratto la rata massima in cui si potrebbe incorrere.

Leggi anche:
Il price CAP

Prestiti fra persone con il social lending italiano

Lanciato da zoppa il social lending prende finalmente forma anche in Italia. Il proggetto italiano si chiama prestiamoci.it e permette di effettuare prestiti fra privati.

Sul portale italiano potremo chiedere finanziamenti personali come imprenditoriali. I costi del servizio sono di 25 euro per i prestatori e 50 per chi si presta denaro più una commissione dell'1,2% per il richiedente e del 0.8% per il prestatore.

I finanziamenti possono avere durata da 12 a 36 mesi. Le quote dei finanziamenti vanno da 1.500 euro a 25.000 euro.

Il taeg medio dei prestiti erogati è del 8,84%

Leggi anche:

Come funziona il social lending
Il mutuo nel social lending
Lo Scorecard nel social lending


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