Blog di informazione sui mutui, i prestiti, i finanziamenti e le carte di credito.

In Primo piano:
- Mutuo Prima casa - Cessione del quinto - Finanziamento auto

Mutuo di liquidita

Il mutuo di liquidità è un mutuo che ci permette di avere del denaro liquido mettendo a garanzia un immobile il cui valore per il 65 % copra l' importo avuto.

Se quindi vogliamo avere un mutuo di liquidità dobbiamo mettere a garanzia un immobile di 100.000€.

L' importo massimo è di 1.000.000 di €.

Inoltre prevede un' imposta sostitutiva del solo 0,25% e non del 2%

Mutui subprime cosa sono

I mutui subprime sono dei mutui concessi a pesone con un forte rado di insolvenza e basso Credit Store. Tali mutui hanno tassi di interesse vicinissimi alla soglia di usura e non conviene acquistare titoli di mutui catolarizzati.

Inoltre prevedono penali pesantissime per estinguere anticipatamente il mutuo.

Come già avremo avuto modo di intuire il Subprime può essere collocato alla base dell'attuale crisi economica o meglio è solo in piena crisi che ne abbiamo intuito l'esistenza e le capacità di danno.
Resta ora da dare la definizione di subprime:- Il subprime è un credito o finanziamento fatto a mezzo di un prestito o mutuo ad un creditore a rischio a tassi più alti. Da alcuni punti di vista il subprime consente l'acquisto di un certo bene a gente che diversamente non potrebbe accedere al suo acquisto, mentre da altri punti di vista il subprime è un finanziamento volto a garantire un'elevata speculazione da parte di banche o creditori senza scrupoli che sanno a priori dell'impossibilità di pagare il debito da parte del creditore.
Il problema è che se ci sono troppe istanze di pagamento noneffettuato verso un unico istituto questi potrebbe fallire come successo in America.



Vedi anche Importo e durata di un mutuo

Definizione di Cartolarizzazione di un Mutuo

Per cartolarizzazione intendiamo la cessione di beni o attività da parte di un “originator” ovvero di una società che si occuperà dell’emissione e del collocamento di titoli obbligazionari. I titoli obbligazionari sono titoli di credito emessi da società o enti pubblici che permettono al possessore di quest’ultimi il diritto al rimborso del capitale più un interesse pattuito.

Tale credito viene ceduto ad un ente terzo ed il rimborso dovrebbe garantire la restituzione del capitale e degli interessi; entrambe indicate nell’obbligazione. Nel caso in cui però il credito risulti inesigibile, il possessore di titoli cartolarizzati perderà sia gli interessi che il capitale. Le obbligazioni, infatti, sono classificate da agenzie specializzate, come ad esempio Standard & Poor’s, in relazione al rating che decidono di assegnare loro.

La legge che norma questa materia, nel nostro Paese è la 130/1999 modificata in seguito dall’art 7 con l’ aggiunta degli articoli 7 – bis e 7 – ter con la legge n. 80 del 14 maggio 2005.

La cartolarizzazione dei crediti può essere di due tipologie:

* Dualistica – cioè formata da due forme contrattuali distinte; la prima riguarderà la cessione del credito da parte del creditore originario alla società di cartolarizzazione, la seconda riguarderà invece il contratto di finanziamento vero e proprio ossia un mutuo erogato dalla società ai sottoscrittori dei titoli emessi dalla società di cartolarizzazione uniti da un collegamento legale.
* Monistica – Tra le due forme contrattuali c’è un legame così stretto da poterla considerare come un’unica soluzione contrattuale che ha il fine della cartolarizzazione.



La società di cartolarizzazione avrà quindi il compito di mediare il processo di cessione di crediti dal cedente ai portatori dei titoli. La cartolarizzazione si può definire cessione pro soluto, nel senso che non è garantita la solvenza del debitore ceduto ed i rischi gravano sui portatori dei titoli. Questa cessione riguarda spesso i crediti in sofferenza degli istituti di credito. Quando parliamo di cartolarizzazione di un mutuo parliamo quindi di una cessione. Se si stipula un mutuo con una banca italiana questa potrà infatti cedere il proprio credito nei confronti del contraente del suddetto mutuo ad un’altra banca.
Quest’ultima pagherà all’istituto creditore del mutuo, una cifra pattuita ed in cambio potrà incassare mensilmente il rimborso della somma erogata dall’istituto creditore originario più gli interessi. Dalla prospettiva del mutuatario non si registrano in teoria aspetti negativi perché il mutuo concordato con la prima banca dovrà tassativamente mantenere le condizioni pattuite in precedenza. La crisi dei mutui subprime ha dimostrato però l’inaffidabilità di questo sistema fondato sulla cartolarizzazione dei crediti. Vediamo come. Grazie alla cartolarizzazione è stata data agli istituti di credito la possibilità, cedendo il credito derivato dalla stipula del mutuo ad un’altra banca, di disinteressarsi dell’affidabilità del mutuatario nel rimborsare la somma erogata. Questo le ha deresponsabilizzate e, per aumentare i propri introiti, hanno iniziato a concedere mutui anche a cattivi pagatori, protestati e clienti che non erano in grado di assicurare alcuna forma di garanzia nei confronti degli enti eroganti. A questa situazione si è aggiunta la mancanza di professionalità delle più rinomate agenzie di rating che, essendo per la maggior parte americane, hanno sovrastimato per convenienza i titoli obbligazionari in cui erano finiti questi crediti cartolarizzati. La crisi odierna che, come sappiamo, ha ormai effetti su scala mondiale, è iniziata nel momento in cui molti mutuatari che avevano ottenuto un mutuo subprime, hanno smesso di rimborsare la somma concessa e i titoli obbligazionari, che erano con questo sistema indissolubilmente legati ai suddetti crediti non riscossi, si sono rivelati per quello che in realtà erano, cioè titoli spazzatura. Così molti fra i più importanti istituti di credito del mondo si sono trovati tra le mani titoli che il giorno prima erano stati classificati positivamente dalle agenzie di rating e il giorno dopo non valevano più niente. L’ammanco prodotto su scala globale, ha messo in crisi il sistema bancario producendo una crisi di origine finanziaria che, innescando un effetto a catena, si è presto trasformata in una crisi di natura economica andando così a gravare sull’economia reale.

Mutuo a tasso Zero 0 e contributi della regione e comune

Il mutuo a tasso 0 è un mutuo disposto in presenza di finanziamenti per le giovani coppie e le famiglie economicamente disagiate. Le regioni ed a volte i comuni indicono un bando per l' ammissione al finanziamento e assolvono loro gli interessi del finanziamento. Ovviamente essendo dei sostegni molto importanti le regioni o i comuni indicono dei bandi con dei requisiti (sopratutto economici e riferiti alla situazione ISEE della famiglia/coppia) da soddisfare per accedervi.

I comuni e le regioni indicono quindi dei bandi pubblici che solitamente hanno fine con l'esaurimento dei fondi predestinati a tale finalità.

Spesso inoltre alternativamente ai mutui a tasso 0 le regioni e i comuni indicono dei bandi riguardanti contributi a fondo perduto per l'acquisto di una casa.

Non macano inoltre i bandi riferiti oltre che all'acquisto di una casa alla sua ristrutturazione per finalità abitative.
Tali sostegni sono quasi sempre riferiti all'acquisto della primo casa.

Credit Score Definizione Quanti prestiti può avere una persona

Credit Store è un numero assegnato ad un debitore o ad un soggetto in procinto di diventare tale che ne determina l' affidabilità, ovvero la capacità di restituire il prestito. Il credit Store viene calcolato sulla base dei dati personali e del suo storico creditizio.
Il credit store ha quindi come suoi parametri fondamentali le entrate del 'debitore' e/o del suo garante, il numero di prestiti e finaziamenti in corso e il suo storico come debitore di cui si tiene conto come 'volontà' di restituire il debito.

Mutuo leasing per le aziende che acquistano immobili

Il mutuo leasing è una formula di mutuo riservata alle aziende che acquistano immobili per uso lavorativo. Può essere usato per acquistare, costruire o ristrutturare immobili e permette una maggiore possibilità di ammortamento rispetto ai piani tradizionali e dei tempi di restituzione che possono,se lo vogliano, non superare i 100 mesi. I * canoni, se sono per almeno 8 anni, possono essere deducibili per intero.
Un po' meno vantaggiosa è la situazione per i professionisti o i lavoratori autonomi, i quali possono dedurre dal reddito solo il valore catastale del bene

Definizione di scorecard nel Social Lending

Lo scorecard rappresenta la percentuale di prestiti non restituiti nel Social Lending. Tale percentuale è nel caso di Zoppa pari al 1,86%

Definizione di Fideiussione. fidejussione bancaria

La fideiussione o fidejussione è in partica un prestito sull' unghia erogato solitamente da una banca. Per via del contratto di fideiussione stipulato, il fideiussore deve assolvere l'impegno del debitore principale in caso di inadempienza di questi.

fondamentalmente al fideiussione può essere di due tipi: A scadenza nel caso in cui la banca si impegni nei propri confronti sino ad un dato giorno, oppere a revoca, ovvero sino a quando taluna delle due parti non da disdetta del contratto di fideiussione.
Solitamente la formula più usata e definita formula mista ovvero a scadenza annuale ma con rinnovo tacito in caso di mancata comunicazione di cessazione del rapporto da una qualsiasi delle parti.


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